Come scegliere un Master post laurea

come scegliere un master

come scegliere un masterIl Master post-laurea è uno dei migliori strumenti per accelerare l’ingresso nel mondo del lavoro. Infatti l’Università ha la mission di fornire un bagaglio culturale di base omogeneo ed idoneo per quasi tutte le competenze che il mondo del lavoro richiede ma questo “bagaglio” non può, di contro, essere specialistico. Fino agli anni ’90 le aziende, soprattutto le più grandi, si facevano carico di formare i giovani neolaureati con un periodo di formazione, che durava dai 2 mesi ad un anno, in cui si fornivano competenze specialistiche nel ramo di attività aziendale ed in particolare per la posizione organizzativa che il giovane sarebbe andato a coprire lavorativamente. La globalizzazione e quindi la competizione mondiale che le aziende stanno vivendo, ha ridotto i margini di profitto per le organizzazioni ed aumentato l’offerta di neolaureati in cerca di occupazione. Pertanto le aziende hanno “esternalizzato” il costo della formazione professionalizzante ribaltandolo sui giovani laureati e quindi sulle famiglie. Di conseguenza sono sorti moltissimi corsi post laurea o master con lo scopo di ridurre il divario formativo tra la preparazione universitaria e le necessità di preparazione richieste dalle aziende.

Obiettivi dei Master

La finalità dei corsi post laurea o dei Master per neolaureati è quella di traghettare l’allievo, privo di competenze specialistiche, nel mondo del lavoro, preparandolo con le conoscenze e le competenze necessarie.
Un buon master post laurea tuttavia, oltre a colmare il gap formativo dovrebbe introdurre dolcemente l’allievo in azienda, attraverso con un periodo di stage o per un project work funzionali al conseguimento del titolo.
Infatti negli ultimi anni è venuta a mancare anche la seconda funzione che le aziende avevano da assolvere per le giovani leve esordienti: la scolarizzazione lavorativa, cioè l’acquisizione delle regole di vita lavorativa (l’orario di lavoro, i permessi, la disciplina aziendale, i sindacati, i contratti nazionali di lavoro, le funzioni aziendali, i clienti, i fornitori, ecc) che si apprendono sul posto di lavoro.
Anche questa funzione è stata man mano assorbita ed assolta dalle scuole di alta formazione che, non potendo svolgere apprendistato fuori dalle aziende hanno reso obbligatorio, oltre alle ore di lezione frontale un periodo più o meno lungo di stage aziendale (che dura, in genere, fino a 6 mesi). Effettivamente questo strumento è risultato vincente perché raggiunge contemporaneamente ben 3 scopi fondamentali per l’allievo:

  • Apprendere regole di vita lavorativa
  • Acquisire esperienza pratica aziendale sul campo
  • Farsi apprezzare dalle aziende in cui si svolge lo stage

Quest’ultima è di eccezionale efficacia per i migliori allievi che hanno la grande occasione di essere scelti dalle stesse organizzazioni che li ospitano per lo stage. Una occasione unica e forse irripetibile.

Stage

stage aziendaleLe migliori scuole di alta formazione si sono allora specializzate nel fornire un servizio di stage-placement per assistere gli allievi nella ricerca della migliore collocazione in stage. Non a caso la maggior parte dei Master vanta un certo numero di aziende partner, più o meno prestigiose, che accettano stagisti e tirocinanti e, quando validi, li inquadrano nel proprio personale, assumendoli. Perché lo stage raggiunga i suoi 3 obiettivi sono indispensabili alcuni requisiti di base:

  • ruolo attivo dello stagista
  • mansioni compatibili con le necessità aziendali
  • localizzazione i sedi gradite all’allievo
  • azienda che assorbe risorse nel breve-medio termine

Il codice etico

Alcune scuole di alta formazione hanno adottato un codice etico per lo svolgimento dello stage per garantire il rispetto dei 4 requisiti di base: è un modello altamente evoluto per raggiungere obiettivi di efficacia nello svolgimento dello stage e primo tra tutti assicurare ottime possibilità di occupazione agli stagisti.
Il codice etico di CSAD è stato redatto proprio per assicurare che le semplici ma essenziali regole di efficacia dello stage vengano condivise con l’azienda ospitante e con gli allievi e di conseguenza applicate.

Le abilitazioni professionali

Per abilitazione si intende un termine generico che identifica differenti tipi di autorizzazioni all’esercizio di alcune professioni regolamentate. Tale autorizzazione solitamente è un requisito necessario ma non sufficiente all’effettivo esercizio della professione stessa. Nell’ordinamento italiano, vengono definite genericamente “abilitazioni” differenti tipologie di atti e di autorizzazioni.
Nel campo delle libere professioni regolamentate, tutelate da un ordine professionale (avvocati, giornalisti, ingegneri, medici, farmacisti, etc.), si identifica con l’esame di stato, più propriamente detto “esame di stato per l’abilitazione all’esercizio delle professioni”.
Solo pochissimi master italiani applicano al proprio interno requisiti professionalizzanti tali da permettere il conseguimento di abilitazioni. Tali requisiti non sono da confondere con le eventuali certificazioni o qualifiche del master (che quindi appartengono alla scuola o allo specifico master), ma sono titoli professionali che apparterranno all’allievo, una volta superato l’esame finale che consente l’abilitazione. I Master CSAD hanno corsi che consentono l’abilitazione all’esercizio delle professioni:

Queste differenti professioni, che sono alcuni dei possibili sbocchi professionali dei Master, richiedono lo svolgimento di un corso qualificato da un organismo di certificazione del personale e delle professioni (CEPAS) a sua volta accreditato da un organismo di accreditamento nazionale (ACCREDIA) riconosciuto dalla comunità europea a seguito del REGOLAMENTO (CE) N. 765/2008 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 9 luglio 2008 che pone norme in materia di accreditamento e vigilanza del mercato per quanto riguarda la commercializzazione dei prodotti e dei servizi, in vigore dal 1 gennaio 2010 [link Regolamento].

Il CEPAS

cepas, Associazione senza scopo di lucro, è un Organismo di Certificazione delle Professionalità e della Formazione, costituito nel 1994 per rispondere all’esigenza del mercato di valorizzare le attività professionali con la massima garanzia di competenza ed esperienza. CEPAS è iscritto nel Registro delle Persone Giuridiche al n° 629/2009 presso la Prefettura di Roma.

CEPAS certifica le professionalità, secondo quanto prescritto dalla norma ISO/IEC 17024 “Requisiti generali per gli Organismi che operano nella certificazione delle personale”.è accreditato da ACCREDIA per operare come Organismo di Certificazione di Auditor/Responsabili Gruppo di Audit di Sistemi di Gestione per la Qualità, Auditor/Responsabili Gruppo di Audit di Sistemi di Gestione Ambientale, Auditor/Responsabili Gruppo di Audit di Sistemi di Gestione per la Safety, Auditor/Responsabili Gruppo di Audit di Sistemi di Gestione per la Sicurezza delle Informazioni (I.S.M.S.), Consulenti/Consulenti Senior di Sistemi di Gestione per la Qualità.
CEPAS è “full member” della ipc (International Personnel Certification Association), unica associazione che, a livello mondiale, raggruppa i più importanti Organismi di Certificazione degli Auditor e dei Corsi di Formazione nonché alcuni Enti di Accreditamento. La “mission” di CEPAS è garantire al mercato professionisti di qualità e qualità della formazione nei settori ove tale esigenza è maggiormente sentita. A tal fine, le “parti interessate” intervengono sempre nella definizione dei requisiti e nella delibera delle certificazioni mentre i Grandparent CEPAS, esperti di settore affermati a livello nazionale, garantiscono la valutazione.

Accredia

accredia è l’Ente unico nazionale di accreditamento, riconosciuto dallo Stato il 22 dicembre 2009, nato come Associazione senza scopo di lucro, dalla fusione di SINAL e SINCERT e con il contributo di SIT – INRIM, ENEA e ISS.
Con ACCREDIA l’Italia si è adeguata al Regolamento del Parlamento Europeo e del Consiglio n. 765, del 9 luglio 2008, che dal 1° gennaio 2010 è applicato per l’accreditamento e la vigilanza del mercato in tutti i Paesi UE.
Ogni Paese europeo ha il suo Ente di accreditamento. L’Ente Nazionale è responsabile per l’accreditamento in conformità agli standard internazionali della serie ISO 17000 e alle guide e alla serie armonizzata delle norme europee EN 45000. Tutti gli Enti operano senza fini di lucro.
ACCREDIA valuta la competenza tecnica e l’idoneità professionale degli operatori di valutazione della conformità (Laboratori e Organismi), accertandone la conformità a regole obbligatorie e norme volontarie, per assicurare il valore e la credibilità delle certificazioni.

Le attività dell’Ente si articolano in quattro Dipartimenti:

  • Certificazione e ispezione
  • Laboratori di prova
  • Laboratori di prova per la sicurezza degli alimenti
  • Laboratori di taratura

L’accreditamento è un servizio svolto nell’interesse pubblico perché gli utenti business e i consumatori finali, ma anche la Pubblica Amministrazione quando ricorre a fornitori esterni, possano fidarsi, fino all’ultimo anello della catena produttiva e distributiva, della qualità e sicurezza dei beni e dei servizi che circolano su un mercato sempre più globalizzato.
La fiducia reciproca tra il produttore e l’acquirente di un bene, tra il fornitore e l’utente di un servizio è una conquista per il funzionamento efficiente del mercato – o meglio dei mercati contemporanei, sul piano sia pubblico che privato, in ambito nazionale come internazionale.
L’accreditamento garantisce che i rapporti di prova e di ispezione e le certificazioni (di sistema, prodotto e personale) che riportano il marchio ACCREDIA siano rilasciate nel rispetto dei più stringenti requisiti internazionali in materia di valutazione della conformità, e dietro una costante e rigorosa azione di sorveglianza sul comportamento degli operatori responsabili (Laboratori e Organismi).

Presenza di professionisti come colleghi

professionistiLa caratteristica esclusiva di avere al proprio interno dei corsi abilitanti porta i Master CSAD ad avere un ulteriore aspetto altamente produttivo ai fini delle opportunità di lavoro. Infatti gli allievi del master si trovano, in occasione dei corsi abilitanti e quindi al compimento di un percorso di crescita, ad avere al proprio fianco in aula dei professionisti del settore della consulenza direzionale e dei tecnici aziendali che frequentano gli stessi corsi. Sono figure professionali che hanno appreso sul campo le nozioni pratiche dei sistemi di gestione e vogliono conseguire un riconoscimento ufficiale e quindi una abilitazione. La presenza di queste figure, che portano con sè molta esperienza ma poche nozioni, si integra alla preparazione degli allievi che hanno grandi conoscenze di base ma poca esperienza. La didattica viene quindi agevolata formando dei gruppi di lavoro misti in cui ci siano entrambi gli apporti per raggiungere più alti traguardi con l’integrazione di competenze differenti.
Un ulteriore vantaggio è la facilità con cui, gli stessi professionisti più esperti, divengono latori di occasioni di stage e di opportunità di lavoro. Infatti in fase di aula didattica i migliori allievi vengono già cooptati dai colleghi anziani per seguirli nei loro studi professionali e svolgere lo stage presso di loro.

Maggiori clienti di CSAD

  • business partnerGetrag
  • Provincia di Lecce
  • Acquedotto Pugliese
  • Serono
  • Provincia di Brindisi
  • Università di Lecce
  • Natuzzi
  • Azienda Ospedaliera Policlinico di Bari
  • CCIAA Matera
  • Università Cattolica
  • Polimeri Europa
  • Camassa S.p.A.
  • Fantini-Scianatico
  • Comune di Lecce
  • AMIU
  • Biomasse
  • ASL BA/4
  • Ordine degli Ingegneri di Lecce
  • Ordine degli Agronomi di Lecce
  • Swim Service
  • Aeroporti Roma
  • Unioncamere Roma
  • Alenia Aeronautica
  • Vestas
  • Enea
  • Ilva
  • La Cascina
  • Bridgestone
  • Magneti Marelli
  • Bosch
  • Accredia
  • Ferrovie dello Stato
  • Ferrovie Appulo Lucane
  • Gasnatural
  • Mermec

… e tanti altri

I docenti

formazione post laureaI docenti utilizzati da CSAD sono professionisti provenienti dal mondo delle aziende, della consulenza direzionale, degli organismi di certificazione. Per tutte le discipline dove esiste una abilitazione professionale i docenti di CSAD sono abilitati dagli organismi di certificazione del personale riconosciuti dal sistema di accreditamento europeo istituito nel 2008 con il Regolamento del Parlamento Europeo e del Consiglio n. 765, del 9 luglio 2008, che dal 1° gennaio 2010 è in vigore per l’accreditamento e la vigilanza del mercato in tutti i Paesi UE.
In ogni edizione dei Master i migliori allievi vengono invitati dai docenti che ne hanno bisogno ad affiancarli nelle loro organizzazioni o vengono segnalati alle aziende a cui appartengono o alle aziende loro clienti. La qualità dei docenti è quindi un sinonimo non solo di qualità didattica ma anche di qualità delle relazioni nel mondo imprenditoriale e quindi opportunità di lavoro qualificato.

Il mondo associativo, datoriale e sindacale

CSAD non è solo una scuola di alta formazione ma si occupa di progetti di ricerca e di sviluppo nel campo della sicurezza sul lavoro, della qualità, della organizzazione aziendale, dell’ambiente, della valorizzazione dei prodotti. Per questa caratteristica CSAD è iscritta a Confindustria ed ha continue e proficue relazioni con CNA e Confcommercio ed in generale con tutte le associazioni datoriali e sindacali. Alcuni dei membri del Comitato Tecnico-Scientifico di CSAD hanno lavorato alla stesura di linee guide europee e partecipano come membri al Comitato Sicurezza sul lavoro di Confindustria a Roma, altri collaborano con Organismi europei di normazione. Lo stesso Accredia si è servito in passato dei corsi di CSAD per preparare i suoi valutatori. Queste relazioni con il mondo del lavoro sono allora ulteriori garanzie di opportunità di inserimento, per i giovani allievi, nel mondo del lavoro.